Una nuova gara d’appalto per le opere ancora da realizzare al Forte dell’Annunziata dove, secondo quanto previsto dall’Amministrazione, i lavori per il completamento della ristrutturazione dovrebbero ripartire entro il prossimo gennaio.

Con la transazione bonaria, approvata la scorsa settimana dalla Giunta municipale e proposta alla ditta che ha effettuato finora i lavori nel sito, di fatto, come spiega il sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino: “Si è provveduto alla liquidazione degli importi dovuti alla ditta e alla rescissione del contratto. Ed ora si potrà proseguire con un nuovo affidamento”.

Tra il Comune e l’impresa appaltatrice durante l’esecuzione delle opere si erano create contestazioni e contrapposizioni, tanto che le stesse, in attesa di chiarimenti, erano state sospese.

“Abbiamo pensato ad una transazione bonaria che è già stata firmata da ambo le parti –aggiunge il sindaco-,  per evitare l’allungamento dei tempi che si sarebbe invece verificato se si fossero intraprese strade legali. Mentre, considerando che l’Amministrazione ci tiene molto a questo polo culturale e che non vuole buttare via soldi pubblici, l’accordo ci permette di riprendere i lavori e completarli senza inutili e maggiori esborsi”.

I lavori al Forte –che tra sale e servizi, prevedono il recupero e la ristrutturazione di circa dodici spazi- erano iniziati nel settembre del 2010 e ad oggi dovevano essere in fase di ultimazione. Ma, con i sopravvenuti problemi, erano bloccati già da diversi mesi. Cosicchè da oltre un anno il sito è un cantiere aperto. E il fatto non rende certo accogliente così come si conviene un luogo dove, grazie alle tante iniziative che si tengono nello stesso posto presso il Museo G.Rossi, intervengono e si incontrano centinaia di persone.    

“Con il completamento dei lavori –conclude Scullino– il Forte dell’Annunziata diventerà il più importante polo culturale della provincia di Imperia. Avrà sale dedicate ad iniziative per i giovani, per esposizioni e mostre anche permanenti”. Tra queste, quelle per i tantissimi e interessanti reperti provenienti da Albintimilum che da anni attendono una loro collocazione, e che potranno finalmente trovare la sistemazione in un luogo affascinate e suggestivo, testimone già di per sé storia e cultura.    

Lorella Gavazzi