Va in questo senso la delibera licenziata dalla Commissione prefettizia. L'incarico dei lavori è stato affidato alla ditta "Fratelli Nigro", terza classificata nel bando per i lavori pubblicato orsono.

Nella fattispecie la ditta "La Castellana del Napoletano", prima classificata nel bando, aveva anche iniziato i lavori (quelli di demolizione principalmente). Il cantiere poi si era clamorosamente interrotto per i costi lievitati e difficoltà burocratiche. Lo stesso Comune di Ventimiglia ha, da allora, dovuto, a malincuore, rinunciare a dare l'ok per le celebrazioni civili in seno al Forte con un pesante danno erariale. Tempi di crisi, di "spending review"...insomma anche incassare soldi attraverso le unioni civili (tramite affitto dei locali in questione) poteva essere un ottimo mezzo per fare cassa...

Ma come dicevamo tutto era bloccato. Ora, dopo la rinuncia della ditta seconda classificata, è subentrata la ditta "Fratelli Nigro" che sarà chiamata ad eseguire i lavori per un costo preventivato di Euro 402.000 + Iva.

Tecnicamente occorrerà mettere in sicurezza la splendida terrazza affacciata sulla baia degli "Scoglietti" e i vani collocati al piano "sottoterra" dove, si spera, in futuro, possano essere ospitati ulteriori reperti di Albintimilium in una ideale prosecuzione del percorso "archeologico" già organizzato al primo piano del Forte in questione (Museo Girolamo Rossi).