Si chiamerà Festa di fiori. E non Battaglia. Dunque variazione "anagrafica" (e non solo) sul documento d'identità della manifestazione clou della città di Ventimiglia.

Ieri sera in una riunione ufficiale con i carristi, l'Ente Battaglia di Fiori, guidato da Bruno Manera, ha ufficialmente battezzato la manifestazione che si andrà a sostituire alla "licenziata" Battaglia.

Si farà una manifestazione a tema ma non la Battaglia di Fiori.

Una parata di carri infiorati dunque ci sarà, ma non saranno gli allestimenti che hanno sempre contraddistinto la sfilata. Saranno carri sostanzialmente infiorati a “bouquet”, non a “mosaico”, e avranno dimensioni di circa 6 o 7 metri anziché i soliti 8 o 9.

I commissari hanno alzato il budget a disposizione dell’Ente Battaglia di 20.000 euro e hanno offerto in più lo spettacolo dei fuochi d’artificio che concluderanno la sfilata in anteprima del sabato sera.

Uno stanziamento che permetterà un evento con la sfilata di tutti i 9 carri e altri tre (quelli che sono i “bumbardei”) che si svolgerà sia al sabato sera che la domenica (16 e 17 giugno) e manifestazioni collaterali che, comunque, saranno sempre a tema ma non specifici. Al termine della parata che si svolgerà la domenica, per ora sembra sia prevista la distribuzione, e non il lancio, dei fiori che allestiranno i carri.

I fiori, a cui si lega la storia e la tradizione della Battaglia, rimangono dunque i protagonisti dell’evento, che continua quest’anno  in forma diversa.

I commissari hanno tuttavia espresso la loro intenzione e volontà di svolgere l’evento secondo i soliti canoni per l’edizione 2013 quando, quindi, si festeggerà la cinquantesima edizione della vera Battaglia di Fiori.