Danni per oltre 100 mila euro. Perdita delle colture e rovina causata alle murature in pietrame a secco dei muri di contenimento delle balze. Sono alcuni dei danni causati dal passaggio di cinghiali all'interno di uno dei parchi più importanti d'Europa.

Un accorato appello per risolvere questo grave problema arriva dall'associazione Amici dei Giardini Botanici Hanbury. Appello rivolto alle istituzioni perchè intervengano al più presto per risolvere la questione ed evitare il passaggio dei cinghiali all'interno del parco. Il problema persiste ormai da tempo e nessuno è finora intervenuto.

"L'Associazione Amici dei Giardini Botanici Hanbury, - si legge nella lettera - che da ormai 26 anni affianca e sostiene  con la propria attività i Giardini, ha iniziato già dallo scorso anno, con soci volontari, ad operare anche materialmente eseguendo lavori di mantenimento dei medesimi. Queste prestazioni d’opera manuale, che integrano la normale attività del personale dipendente e vengono eseguite con la direzione e sotto il controllo del medesimo, danno all’Associazione la possibilità di conoscere “sul campo” attività ed eventi che si verificano nel Giardino stesso. Compresi quelli negativi.

Tra questi, uno in particolare. La Direzione dei Giardini, nel corso di uno degli incontri periodici con l’Associazione, aveva già da tempo segnalato che un gruppo di cinghiali aveva trovato accesso al parco scendendo lungo il Rio Solva attraverso la valletta boschiva che lo ospita, per portarsi fino alla parte sistemata a giardino nella ricerca di cibo.

Come è facile immaginare la presenza dei selvatici, reiterata e ripetuta nel tempo, ha determinato una pesante azione distruttiva delle piantagioni e delle strutture del giardino che i volontari hanno purtroppo potuto constatare. E questo è avvenuto senza che le misure adottate abbiano sortito un qualche risultato positivo.

Secondo quanto la Direzione dei Giardini ha potuto verificare l’ammontare previsionale dei danni ha raggiunto ad oggi il considerevole importo di centomila euro, tra perdita delle colture e rovina causata alle murature in pietrame a secco dei muri di contenimento delle balze.

Ecco perchè L'Associazione Amici dei Giardini Botanici Hanbury sente la necessità di fare partecipe l'opinione pubblica di questa situazione che purtroppo crea scontento ai visitatori per il disordine nel giardino e l'impossibilità di proseguire nei lavori di piantamento programmati. Spera inoltre che le istituzioni pubbliche incaricate a risolvere queste situazioni e più volte interpellate si attivino".

Abbiamo effettuato un sopralluogo con gli operatori del giardino botanico. Sembra che i cinghiali siano addirittura stanziali all' interno dei giardini  infatti gli stessi operatori dicono di aver provveduto a chiudere i varchi di accesso ma i danni alle piante ed hai muri  sono continuati. 

Il problema dei cinghiali, già noto da tempo in provincia, ora tocca uno dei patrimoni turistici della zona. I danni in questo caso sono considerevoli, come lo sono nelle campagne dell' entroterra. Non si capisce l' immobilismo della provincia in questo settore.

(Foto Marco Risi)