venerdì 29 marzo 2024
22.09.2012 - Donatella Lauria

Trasporto pubblico, la Riviera Trasporti è malata gravemente

Filobus rotti quasi ogni settimana, mezzi vetusti e il parco delle corriere a Ventimiglia in stato di degrado. Numerose le segnalazioni e le lamentele.

I mezzi della Riviera Trasporti anche nell’estremo Ponente non godono di buona salute. Tutt’altro. Sembra che sia un periodo nero, soprattutto per i filobus che un giorno su tre non riescono a terminare la corsa a causa di guasti elettrici.

Già la settimana scorsa, infatti, si erano verificati una serie di arresti "improvvisi" dei pullman della linea Ventimiglia - Sanremo e ritorno.

Ormai sono sempre più frequenti i guasti ai mezzi pubblici che dovrebbero assicurare un più celere e sicuro spostamento ai tanti utenti del servizio pubblico. Qualche giorno fa alle ore 12.00, in un giorno "topico", visto l'inizio della stagione scolastica 2012 - 2013, l'ennesimo problema: l'autobus Sanremo - Ventimiglia che termina la propria corsa poco dopo "Cristo Re" al termine della salita, alle porte di Ventimiglia. L'arresto del mezzo. La coda, il traffico e i disagi per gli automobilisti imbufaliti, costretti a lasciare il proprio mezzo parcheggiato e proseguire a piedi.

La settimana prima lo stesso problema. Sabato scorso, nel primo pomeriggio, il filobus Ventimiglia - Sanremo che lamenta un guasto elettrico e l'impossibilità di proseguire.

Molti tra gli utenti sottolineano come, ad una occhiata più avvezza, il parco "mezzi" Rt risulti, alle porte della città, un po' troppo vetusto e come tale molto suscettibile agli acciacchi dell'età.

“I filobus sono datati –commenta un dipendente della Riviera Trasporti – ma il vero e grande problema che mancano i soldi non solo per cambiarli ma anche per aggiustarli. Non abbiamo solo quelli a gasolio e la manutenzione richiede costi più elevati. E anche il parco deposito sarebbe davvero da riorganizzare. Ma i soldi sono finiti. Anche la Regione ha tagliato i fondi e dà quote sempre più ridotte. I problemi riguardano anche i controlli sui mezzi che sono sempre meno accentuati per mancanza di personale. E il rischio è che sempre più persone salgono senza biglietto”. Insomma la situazione anche a Ventimiglia non è rosea. Per di più la Regione nella persona dell’assessore ai trasporti Vesco è più interessata a sanare la tragica realtà genovese che vede l’Amt cadere nel baratro.

E non è l’unica nota dolente. Con l’apertura delle scuole, soprattutto tra i ragazzi c’è chi lamenta la povertà di autobus che collegano l’entroterra alla città. Ad esempio per andare a Torri ci sono solo due autobus al giorno che salgono e scendono da Ventimiglia.

 

 

 


Commenti

Nessun commento presente.
Accedi per scrivere un commento

 
Meteo