giovedì 28 marzo 2024
01.06.2012 - VALERIO GAMBACORTA

Polizia di Frontiera: al via un corso per la gestione dello "stress"

In particolar modo lo stress da "ambito lavorativo". Si cercherà di offrire un quadro dei mezzi necessari per contrastare le peculiarità di questa patologia. Nella foto il dottor Franzone, dirigente Polizia di Frontiera e la dott.ssa Iannucci.

Se è vero che è necessario lavorare, è altrettanto vero che una migliore  condizione dell’attività lavorativa  non può che portare a risultati positivi.

E’ proprio in quest’ottica che il Settore della Polizia di Frontiera ha accolto di buon grado l’idea proposta dalla dr.ssa Katya Iannucci, ventimigliese, laureata alla Sapienza di Roma in “Psicologia del lavoro”, di proporre un  corso “ad hoc” per il  personale di Polizia.

L’obiettivo del corso è stato quello di informare il personale appartenente alla Polizia di Stato su che cosa sia lo stress cosiddetto “lavoro – correlato”, quali rischi e patologie può causare, quali siano le principali fonti di stress per questo tipo di professione. Il corso si è poi  focalizzato su alcuni aspetti psicologici del lavoro di Polizia, dato che tale mestiere è riconosciuto in letteratura come altamente stressante.   

 Gli incontri  hanno destato grande interesse da parte degli operatori di Polizia, piacevolmente sorpresi dal corso innovativo e dalla  professionalità della dott.ssa Katya Iannucci, a cui va indirizzato un meritato plauso.

 

 


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