Liguria: due milioni di euro per salvare i centri per l'Impiego
In arrivo 2 milioni di euro dalla Regione Liguria per salvare i Centri per l’Impiego del territorio, che comprendono gli Informa Lavoro in Provincia di Genova, l’attività di Atene, il centro di eccellenza per l’innovazione formativa e di appalti per favorire l’incontro , le attività di matching fra domanda e offerta del servizio disabili e il Consorzio Motiva che svolge attività nei centri per l ìimpiego nell’area Metropolitana genovese.
Le risorse provengono da residuo del Fondo Sociale 2007-2013 e dagli stanziamenti dello stesso fondo 2014-2020 per le nuove gare e i futuri servizi della Città Metropolitana .
Il provvedimento è frutto di una intesa raggiunta nel pomeriggio in Regione Liguria al termine di un incontro dell’assessore alla Formazione Pippo Rossetti con le organizzazioni sindacali Cgil Cisl Uil e con la Città Metropolitana, presenti Gianni Vassallo e Gianluca Buccilli.
Con questa intesa a fine febbraio si evita la chiusura del servizio per 2000 disabili e il 30 marzo lo stop all’attività di Motiva dove lavorano 100 operatori impegnati nello sportello dei disoccupati.
Il provvedimento tutela un servizio che negli anni è stato riconosciuto come una risorsa indispensabile ai territori del Genovesato.
I servizi per l'Impiego sono principalmente legati a convenzioni con enti terzi a cui la ex Provincia di Genova aveva affidato le attività di orientamento e le azioni collegate. QuestI servizi saranno garantiti ai cittadini attraverso una gara della Città Metropolitana che sarà coperta dalle risorse Fse 1014-2020.
Obiettivo : assicurare il servizio per l’impiego offerti dai centri informa Lavoro presenti nei comuni della Provincia e della società partecipata della Città Metropolitana.