Sono già in corso i lavori per la Battaglia di Fiori numero 50.

 E per festeggiare il mezzo secolo della kermesse floreale ventimigliese, come anticipato un mese fa dal nostro giornale, sembra che l'Ente voglia fare le cose in grande. A cominciare dal tema. Quest'anno i carristi andanno a riproporre i più bei temi che hanno accompagnato la storia della Battaglia. Quindi torneranno alla ribalta la storia del cinema, le favole più belle, la Divina Commedia, e tanto altro ancora.

Le riunioni serali dell'Ente stanno diventando sempre più fitte. Anche i carristi hanno incominciato ad incontrarsi nei capannoni. Insomma i motori si stanno riaccendendo. E il conto alla rovescia è ufficialmente iniziato.

Nel prossimo mese di giugno l'evento clou di Ventimiglia, molto più di una manifestazione, compirà infatti il mezzo secolo di vita, anche se "anagraficamente" gli anni che hanno segnato le 50 edizioni della grande parata dei carri infiorati sono superiori.
Comunque per la Battaglia e per tutta la città si tratta di un grandissimo appuntamento, perché questa manifestazione ha segnato in maniera indelebile la storia non solo di Ventimiglia, ma anche dei costumi e delle epoche dell'Italia intera.
Ed è soprattutto questa motivazione che ha spinto il Comitato organizzatore presieduto da Bruno Manera a scegliere alla fine il tema dell'edizione 2012, ovvero "Cinquant'anni di Battaglia di Fiori a Ventimiglia".
Un filo conduttore che ispirerà i carri e i maestri carristi, anima dell'evento, a ripercorrere oltre mezzo secolo di avvenimenti, mode e rivoluzioni culturali del nostro Paese e ovviamente temi che hanno segnato la storia della Battaglia.
Il Comitato organizzatore è già al lavoro da diverse settimane e domani tornerà a riunirsi per mettere in moto una macchina non semplice da far partire ed arrivare in porto, complice anche la crisi economica e l'esiguità dei finanziamenti. Oltre al tema, l'altro obiettivo da chiudere subito è quello del numero dei carri e delle compagnie in gara.
Sicuramente ci sarà il recupero già annunciato del carro della compagnia di Vallecrosia e l'obiettivo è quello di arrivare a 10 carri in sfilata. La certezza la si avrà lunedì prossimo quando sarà scaduto il termine dettato dal Comitato alle Compagnie dei carristi e all'Associazione che li rappresenta.
Già certo, invece, il ritorno della parata dei carri la domenica al pomeriggio, ritorno al passato richiesto proprio dai carristi. Confermatissima invece la Notte in Fiore del sabato con i Fuochi d'artificio e la Notte Bianca della musica, una novità che negli ultimi anni è cresciuta tantissimo con grande consenso di pubblico, diventando di fatto una manifestazione nella manifestazione.
E per il Cinquantenario l'organizzazione si concentrerà soprattutto sul grande weekend di fine giugno per dare il massimo dello spettacolo in questi due giorni, mantenendo soltanto le manifestazioni collaterali più importanti: lo Sport in piazza, la Regata del Corsaro Nero, il Nutella Party...
Non cambia rotta infine la nuova filosofia promozionale che punta ancora ad accompagnare al grande valore della tradizione della Battaglia, un importante ritorno di immagine e di turismo per tutta la città attraverso iniziative mirate e una campagna promozionale articolata in tutto il Nordovest grazie al contributo degli sponsor.
"Stiamo entrando nel vivo dell'organizzazione - ha detto il presidente Manera - i problemi come sempre non mancano, ma noi andiamo avanti, spinti soltanto dal desiderio di realizzare la migliore Battaglia possibile, nell'interesse di tutta la città di Ventimiglia. Abbiamo iniziato il confronto con i carristi e anche con l'Amministrazione, chiediamo la massima collaborazione perché senza tutti diventa più difficile e può compromettere il risultato finale".