“Prendo atto delle dichiarazioni dalla Giunta regionale attraverso l’Assessore Vesco sulla questione riguardante il taglio servizio di trasporto dei Frontalieri, la giustificazione addotta non è a mio parere sostenibile, poiché se come Vesco afferma il Fondo dell’Immigrazione è stato azzerato è altrettanto vero che si possa, attraverso altri fondi, studiare una soluzione utile per portare alla riconferma di questo contributo, irrisorio per le casse regionali, ma fondamentale per tante famiglie dell’estremo ponente”. Così spara a zero il consigliere regionale del Pdl Marco Scajola nei confronti del taglio dei servizi transfrontalieri. E  continua: “Identificare questo servizio come “sostanzialmente privato” è riduttivo visto che stiamo parlando di un’associazione, il Fai, che da diverso tempo con serietà ed impegno segue e sostiene le problematiche di tanti lavoratori frontalieri liguri. E’ evidente il totale disinteresse e la evidente ostilità che il centro sinistra mostra nei confronti dei Frontalieri, promettendo loro un contributo a ridosso delle ultime elezioni regionali del 2010, per poi subito dopo rimangiarsi la parola e negare lo stesso aiuto economico. Questa è l’ennesima dimostrazione da parte della Giunta Burlando che sulle questioni di politica regionale chi governa e chi conta è la sinistra genovese e spezzina. Purtroppo constatiamo, ancora una volta, lo scarso peso della Sinistra ponentina a livello regionale che non riesce a sostenere  un sacrosanto diritto che hanno tante famiglie di questa provincia”.

Conclud Scajola. “Tuttavia, nonostante le parole di Vesco, la partita non è ancora chiusa, aspetto di discutere in seno al Consiglio regionale l’Ordine del Giorno da me presentato ed allora tutti i Consiglieri regionali anche quelli di centro sinistra provenienti da questo territorio dovranno assumersi le proprie responsabilità di fronte ai cittadini del nostro territorio”.