Dopo l'incontro che si è tenuto diverse settimane fa al Bar Venezia,  per esprimere il malcontento di un quartiere dimenticato dalla propria amministrazione, il Partito Democratico con la popolazione del quartiere del Borgo discutono della sicurezza in strada, la pulizia dei marciapiedi maleodoranti e la viabilità. Ieri c’è stato un secondo incontro al Borgo, presso il bar Galilei, nella medesima via.

Alla manifestazione erano presenti gli abitanti del quartiere che  hanno preso a turno la parola con un microfono. Molti tra gli astanti hanno manifestato disappunto nei confronti dell’amministrazione. Mario Robaldo, coordinatore della petizione ha raccolto con l’ausilio dei supporter del Borgo oltre 600 firme da portare in Comune. Robaldo ed i consiglieri del Pd Gorlero ed Infante  hanno confermato ai presenti di voler preparare una serie di proposte da inserire in un ordine del giorno da presentare in Consiglio. Il vibrante incontro ha toccato i seguenti punti:
L'apertura dello svincolo dell'Aurelia bis ha provocato un aumento di traffico da e per il Centro che si riversa su via P.Agosti; Occorrerebbe migliorare la segnaletica in uscita segnalando meglio il senso unico di via Galilei a ponente e via Borgo Opaco come strada senza uscita. Inoltre  sarebbe necessario collocare dei dissuasori all'uscita per ridurre la pericolosa immissione del traffico su via Galilei. Sempre in seguito all'apertura dello svincolo sono stati istituiti dei passaggi pedonali usati soprattutto per la scuola, posizionati addirittura in curva! Occorrerebbe spostarli o segnalarli con efficaci dissuasori nel tratto di via Galilei, per evitare possibili incidenti. La mancanza di marciapiedi in tutta via Galilei, costringe i pedoni a camminare rischiando di essere investiti. Gli alunni che frequentano la palestra di villa Citerà percorrono pericolosamente un tratto di quella via con comprensibile apprensione degli accompagnatori.

L' insufficiente presenza di posteggi spinge alla sosta selvaggia, o alla fermata in seconda fila e senza freni ( via Galilei a levante). E ancora, il senso unico a salire di Via Martiri dirotta tutto il traffico verso il Centro su via P. Agosti ed è un parcheggio unico permanente su quasi tutta la carreggiata che costringe a pericolose manovre ai mezzi pesanti che provenendo da via Borgo Tinasso devono svoltare verso via P.Agosti. Frequenti episodi di violenza, spari misteriosi, ritrovamento di siringhe in zone buie come nei pressi della scuola, al campetto di Borgo Tinasso, ecc. richiedono una presenza più sollecita della forza pubblica.

L’invisibile parco pubblico è privo di giochi, ha una rete di recinzione insufficiente ad evitare che una palla finisca nella strada creando problemi ai ragazzi ed agli automobilisti. La ringhiera antistante via Galilei che contorna la fascia del piccolo giardino davanti alla chiesa, è pericolosamente bassa ed andrebbe rialzata per evitare che qualche ragazzo appoggiandosi caschi giù dal muro! Era stata prevista un'area verde in via Agosti, ma gli spazi ancora disponibili si stanno riempiendo di parcheggi privati; un'altra occasione mancata per rendere più vivibile un quartiere popoloso come il nostro Borgo.

E infine, l'unico gabinetto pubblico del quartiere è stato collocato nel parco giochi diversi anni fa e sarebbe utile per i bambini e gli anziani, ma non è mai stato messo in funzione. Il letto dei torrente S. Rornolo è letteralmente coperto di alberi, cespugli, canne e altro che ostacoleranno il deflusso regolare delle acque in caso di piogge torrenziali. "Il Comune ne solleciti a chi compete, pulizia e manutenzione ribadisce Robaldo". L'area ecologica situata vicino alle scuole elementari ed al giardino pubblico è perennemente sporca, puzzolente e piena di topi; necessita di pulizia giornaliera e disinfestazione. Le poche volte che vengono lavate le strade, i pochi marciapiedi che ci sono continuano a rimanere sporchi e cosparsi di escrementi di cani.