Regione: due nuove leggi in materia di agricoltura
La Regione Liguria - 70 per cento della superficie ricoperta da boschi e parchi - vuole recuperare i terreni incolti e abbandonati attraverso una legge sulla “governance” del territori.
Lo ha annunciato l’assessore Giovanni Barbagallo aprendo i lavori della prima Conferenza Regionale dell’Agricoltura . La sola Regione Liguria possiede seimila ettari di bosco da affidare in gestione affinchè diano occupazione e facciano da salvaguardia al territorio che in Liguria, quello coltivato, è appena il 10 per cento. Con questa legge vogliamo anche combattere il cemento e il rimboschimento selvaggio”, ha spiegato Bargaballo che ha anche annunciato un secondo provvedimento legislativo sulle fattorie sociali.
“La Regione Liguria intende investire per avvicinare due mondi diversi come l’agricoltura e il sociale, perché crediamo che l’agricoltura possa trarre opportunità nella ulteriore diversificazione dei servizi, e dall’altro favorire l’esperienza in attività rurali anche di persone disabili o in disagio sociale”.
“Siamo partiti dagli agriturismi, sono arrivate le fattorie didattiche ora è tempo di pensare alle fattorie sociali per inserire nelle attività agricole persone e ragazzi svantaggiati, ma non solo. L’agricoltura sociale in Liguria dovrà diventare un simbolo dell’accoglienza e potrebbe comprendere anche gli asili nido”, ha anticipato l’assessore.