venerdì 19 aprile 2024
24.10.2014 - M.Rossi

"Il Capolavoro di Grillo", l'opinione di Matteo Rossi

Continua la collaborazione tra Ponenteoggi e il blog dell'assessore Regionale allo sport Matteo Rossi.

In questo momento ci sono due argomenti, entrambi molto complessi, che però ben si prestano alla strumentalizzazione: Isis e Ebola. Beppe Grillo, in uno dei suoi ultimi post, è riuscito nel capolavoro di affrontarli insieme, e in poche incisive righe, per ribadire ancora una volta quale sia la posizione del suo movimento sul tema dell’immigrazione. Una posizione – manco a dirlo – populista, semplicistica e vagamente xenofoba. Ma non è una novità…

“Qualcosa è cambiato”, dice Beppe Grillo scrivendo che da una parte l’Isis si sta moltiplicando anche a causa dei flussi migratori, e dall’altra “Ebola sta penetrando in Europa, è solo questione di tempo perché in Italia ci siano i primi casi”. Per questo – aggiunge Grillo – chi entra in Italia deve essere identificato, e bisogna rispedire da dove vengono i clandestini che non abbiano status di profughi. Inoltre visita medica obbligatoria per tutti.

La cosa interessante, e che Grillo probabilmente sa, è che tutto questo già accade nell’ambito dell’operazione Mare Nostrum. I controlli medici avvengono. Per quanto possibile gli operatori cercano di verificare le generalità dei migranti ma non esiste un passaporto con scritto sopra “profugo”, se arrivi dalla Nigeria, dalla Sierra Leone o dal Congo.

“Qualcosa è cambiato” scrive Grillo. Sì, ed è l’atteggiamento del M5S, sempre più improntato a cercare voti attraverso la Paura, come fanno i partiti di destra, come fa la Lega Nord.

Bene. Se è lì che spera di pescare (altri) voti, faccia pure.

 


Commenti

Nessun commento presente.
Accedi per scrivere un commento

 
Meteo