Ventimiglia: truffatore romeno bloccato dalla Polizia di Frontiera
Aveva venduto le quote di una ditta di “import/export” di macchine e dispositivi meccanici italo-rumena ma, dopo aver incassato i soldi, non si faceva più trovare. Per tale motivo le Autorità rumene avevano emesso un mandato di arresto internazionale.
MAFTEI Dinu di anni 38 si aggirava nei pressi della stazione ferroviaria, forse intenzionato a procacciarsi nuovi allettanti “affari” e, con ogni probabilità, consapevole di essere ricercato dalla polizia di tutta Europa per scontare una condanna di rilievo. Per questa ragione, alla vista degli Operatori di Polizia, ha finto un improvviso interesse per la vicina edicola dove è entrato velocemente. Mascella contratta e passo affrettato i primi “indizi” sospetti per gli Agenti i quali l’hanno raggiunto per identificarlo.
Dopo aver cercato una via di fuga, senza trovarla, ha seguito il personale della Polizia di Frontiera fino agli uffici di piazza Libertà dove, dopo averlo sottoposto a rilievi foto dattiloscopici e interrogazione alla Banca Dati Schengen, è emerso che lo straniero, dal maggio del 2007, era ricercato per grave truffa e per tale motivo doveva scontare la pena di anni 12 di reclusione.
Lo straniero è stato pertanto condotto alle Carceri di Sanremo in attesa della sua estradizione.