I militari della Compagnia di Sanremo e delle Stazioni dipendenti hanno effettuato una serie di controlli straordinari rafforzando nelle ultime ore il dispositivo di sicurezza e prevenzione sul territorio. Ed effettivamente è stata una notte turbolenta quella appena trascorsa, epilogo dell’ultimo fine settimana delle festività natalizie che ha registrato un notevole aumento delle presenze in città. Controlli capillari hanno interessato soprattutto Sanremo e Arma di Taggia, con particolare attenzione rivolta ai luoghi di ritrovo giovanile e alle verifiche delle prescrizioni imposte a soggetti sottoposti a misure cautelari o di prevenzione.

Il bilancio è di 7 persone deferite a piede libero alla locale Autorità Giudiziaria e una segnalata all’Ufficio Territoriale del Governo di Imperia quale assuntore di sostanze stupefacenti. Due cittadini francesi originari di Mentone e Bonneville, B.G. classe 1981 e Z.A. classe1975, sono stati sorpresi al volante con un tasso alcolemico superiore all’ 1% grammi per litro e denunciati per guida in stato di ebbrezza dai militari del Nucleo Radiomobile.

Dovrà invece rispondere del reato di guida senza patente E.F., 43 taggese, che nonostante avesse il documento revocato da anni, è stato sorpreso alla guida dai militari della Stazione di Arma di Taggia. Sempre in Taggia i militari hanno segnalato all’A.G. per violazione alle prescrizioni della Sorveglianza Speciale di P.S. il pregiudicato D.A. classe 1962, sorpreso nottetempo in Via Stazione con un grosso cacciavite occultato nel giubbotto e segnalato al Dipartimento Tossicodipendenze della Prefettura di Imperia B.A., taggese classe 1977, sorpreso durante un controllo con una dose di sostanza stupefacente tipo marijuana.

L’agitata nottata matuziana si è infine conclusa con una bravata di tre giovanii sanremesi poco più che ventenni che hanno deciso di rivolgere le loro attenzioni alle belle fioriere di Via Matteotti sradicando le composizioni floreali e danneggiandone i vasi. Prontamente individuati e identificati dalla gazzella del Nucleo Radiomobile, l’insana goliardata costerà loro una denuncia all’Autorità Giudiziaria per danneggiamento aggravato.