venerdì 19 aprile 2024
21.08.2015 - A.Pallanca

La parola al farmacista: gli OMEGA 3, elementi preziosi per il nostro corpo

Andrea Pallanca, farmacista ventimigliese, prosegue la collaborazione con Ponenteoggi, dando validi consigli per il nostro benessere.....

Nei primi anni '50 venne condotto un primo studio sulla popolazione eschimese con lo scopo di evidenziare la correlazione tra il consumo di pesce e la prevenzione dei disturbi cardiaci. Da allora molte altre ricerche hanno supportato la teoria secondo la quale il consumo di olio di pesce riduce drasticamente l'insorgenza di problemi legati all'apparato cardiocircolatorio. Il merito è da ricercarsi nella elevata concentrazione di OMEGA 3 ( EPA e DHA) di cui il pesce è ricco. Questi ultimi, insieme agli omega-6, sono degli acidi grassi essenziali che devono necessariamente essere introdotti con la dieta.

Essi sono importanti componenti delle membrane cellulari e precursori di molecole con funzione antagonista ( infiammatoria ed antinfiammatoria) le quali modulano numerose reazioni chimiche ed importanti processi biologici influenzando diversi sistemi ( circolatorio, nervoso, immunitario).

L'equilibrio tra gli omega-3 e gli omega-6 è fondamentale.

Ad oggi le diete sembrano essere sbilanciate con un più alto consumo di omega-6 che nonostante ricoprano importanti funzioni fisiologiche possono diventare dannosi per l'organismo umano se in eccesso rispetto agli omega-3. Questo sbilanciamento porta all'insorgenza di malattie che gli omega-3 aiutano a prevenire. Le cause principali sono da ricercarsi in una scorretta alimentazione, povera in EPA e DHA, e nella carenza di un enzima (delta-6-desaturasi) causata dall'età, dall'alcolismo, da una dieta ipoproteica, dall'iperglicemia e dal trattamento cronico con farmaci antinfiammatori steroidei.

La corretta assunzione di EPA e DHA è fondamentale per prevenire, nei soggetti ad alto rischio di patologie cardiovascolari, la morte improvvisa e il reinfarto.

È stato infatti dimostrata la loro importantissima azione antitrombotica, antiaritmica ed antiaterogena ( riduzione della formazione delle placche ateromatose responsabili delle occlusioni venose ).

Gli omega-3, in particolare l'EPA, essendo precursori di molecole ad azione antinfiammatoria sono consigliabili ad un elevatissimo numero di persone. Contribuiscono ad una migliore funzionalità articolare, riducono l'insorgenza di dermatiti, eczemi e psoriasi, rafforzano il sistema immunitario e diminuiscono, in caso di allergie, il rilascio di istamina prevenendo il gonfiore ed il prurito scatenato dalla reazione.

Durante lo sviluppo prenatale il corretto apporto di omega-3 riduce la probabilità per il nascituro di andare incontro a problemi legati alla vista, problemi cognitivi e neurologici. Il DHA, in particolare, è di importanza fondamentale per il corretto collegamento tra le sinapsi del cervello e per il corretto sviluppo della retina.

Il corretto apporto con la dieta di omega-3 influenza in modo rilevante anche il tono dell'umore, favorendo il rilascio di dopamina, la quale migliora la concentrazione e stimola ad agire, e di serotonina, un ormone fondamentale per il benessere e per fronteggiare al meglio situazioni stressanti.

Consiglio inoltre a chi pratica sport, sia di resistenza che di forza, un corretto e continuo consumo di omega-3. Tale impiego scongiura il rischio di un danno muscolare e tendineo, migliora la capacità di resistenza, la capacità cardio-circolatoria e la concentazione.

Dott. Farmacista Andrea Pallanca

titolare parafarmacia Farmapoint (centro commerciale di Ventimiglia)


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